Il 29 e il 30 giugno 2024 si è tenuto presso il convento San Lorenzo al piglio dei Frati
Minori
Conventuali, la convivenza estiva del nostro gruppo del Rinnovamento nello Spirito Maria
Alessandrino.
Felici di aver trovato questo Santo luogo in quanto secondo la tradizione fu fondato dallo
stesso San Francesco nel 1215.
Il ritiro è stato vissuto in fraternità come sempre secondo l’ispirazione dei nostri
responsabili che hanno avvertito la necessità di sottolineare il senso della vita comunitaria
nelle sue forme essenziali quali: Alleanza, Assiduità, Comunità, Servizio.
Principi fondamentali per la riuscita della convivenza sono stati la preghiera e le
celebrazioni eucaristiche, con le omelie del nostro Don Paolo, che ci hanno introdotto allo
spezzare la Parola da parte dei fratelli responsabili della diocesi di Roma per il
Rinnovamento nello Spirito. I brani scelti in preghiera per noi dal pastorale sono stati:
Isaia 25, 6 -9
Geremia 30,10-11
2 Samuele 3, 21
Atti 2, 42-43
2 Re 19,30-31
Non si riporta il testo per ragioni di brevità ma si invita coloro che lo desiderano a leggerli e
a pregarli, perché tutti si riferiscono ai temi sopra detti riguardo le forme della vita
comunitaria. Perché tale Parola fosse interiorizzata maggiormente dai fratelli e dalle
sorelle è stata unita ad azioni mistagogiche che hanno guidato tutti, attraverso segni e
attività, alle realtà sacre del contenuto biblico (chi volesse approfondire l’aspetto
mistagogico può consultare il catechismo della Chiesa cattolica ai numeri 1074 e 1075).
Bella e condivisa pienamente la serata di fraternità vissuta la sera del 29 giugno nella
quale tutti hanno contribuito liberamente con canzoni, testimonianze e storielle a rallegrare
gli animi e a rafforzare la consapevolezza che siamo sempre fratelli e sorelle in Cristo e
comunità porzione di Chiesa anche negli ambiti della vita di tutti i giorni.
Come si fa poi a non parlare dei frati che ci hanno accolto con tanta disponibilità e amore
e giustamente “orgogliosi “del loro convento e che ringraziamo con affetto ricordandoli
nelle nostre preghiere.
Come tutte le cose a questo mondo anche il nostro ritiro si è concluso la domenica del 30
giugno con abbracci e promesse di rivederci alla riapertura del gruppo. È vero che tutte le
cose finiscono e si concludono ma ciò che si è vissuto di bello, di fraterno, di condiviso: il
tutto unito dalla preghiera attorno all’unico Signore Gesù, rimane per sempre nei nostri
cuori ed è parte del bagaglio che porteremo con noi un giorno davanti a lui.
Gesù è il Signore, alleluia
